Orticola 2017, gli appuntamenti della mostra mercato più chic d’Italia

Le piante italiane per il giardino italiano: è questo il tema di Orticola 2017, la mostra mercato di fiori, piante e frutti insoliti, rari e antichi che si tiene da venerdì 5 a domenica 7 maggio ai Giardini Pubblici Indro Montanelli di Milano. Chiariamo subito: nessuna chiusura verso l’esotico (alcune specie “straniere” sono infatti ormai nostrane di diritto, vedi le palme di piazza del Duomo, specie milanese-lombarda da oltre un secolo), ma invece la voglia di far conoscere quali piante spontanee o, appunto, naturalizzate si adattino meglio al luogo dove devono crescere, vista la grande diversità di climi, paesaggi, ambienti che caratterizza il nostro Paese.
Giunta alla XXII edizione, Orticola (dove le signore, come al Chelsea Flower Show inglese fanno a gara per sfoggiare fantasiosi cappelli floreali) propone quindi una carrellata di piante, fiori e frutti del nostro ricchissimo patrimonio verde, portati in passerella da più di 160 vivaisti-ricercatori, tra cui molti giovani e giovanissimi sotto i trent’anni. E proprio grazie all’entusiasmo di questa nuova generazione si potranno ammirare e comprare varietà particolari e insolite come i rabarbari del vivaio Res Naturae o le ortensie del vivaio Ladre di Piante o ancora piante da frutto con proprietà terapeutiche come l’Inga edulis (guaba) di Guido Agnelli o la “pianta cerotto” del vivaio Piante Innovative, una Kalanchoe che si mangia e che pare guarisca da vari disturbi.
Sarà poi difficile resistere all’acquisto davanti all’affascinante collezione di orchidee spontanee italiane di Mauro Zanelli, come anche alla raccolta di antiche e tradizionali varietà di ortaggi regionali, dal cavolo Torzelle campano al peperone bianco mantovano, scovati grazie al progetto Hortives dell’associazione Filiderba. Per gli amanti delle rose da non perdere la Rosa Brera®, nuovissimo ibrido creato dallo storico vivaio Barni di Pistoia espressamente per la omonima Pinacoteca su richiesta del suo direttore James Bradbury. Si tratta di una rosa a cespuglio, forte, con una fioritura prolungata da maggio all’autunno e con fiori stellati dallo splendido colore, un rosso-giallo che muta in viola-avorio. La rosa, che verrà presentata ufficialmentein questa occasione, sarà coltivata anche nell’Orto botanico di Brera e farà idealmente da traccia per una “caccia alle rose” tra i dipinti esposti nelle sale della Pinacoteca, un percorso che coniuga arte e fiori e che continuerà anche dopo Orticola.
E, a proposito di musei e arte, oltre al consueto allestimento creativo della fontana dei Giardini, novità di questa edizione di Orticola è la collocazione dell’opera “Fiore” dello scultore Velasco Vitali sul pratone centrale. Non solo, con il biglietto della mostra mercato durante il mese di maggio si avranno ingressi gratuiti o scontati alle Gallerie d’Italia, al Museo Bagatti Valsecchi e al Poldi Pezzoli, a Brera e alla Galleria d’Arte Moderna, a Palazzo Reale, alla Triennale e al Muba, il Museo dei Bambini, dove si terranno visite guidate e laboratori a tema. Un esempio per tutti: la passeggiata “verde” tra arte, natura e storia dalle Gallerie d’Italia a casa Manzoni, tutti i sabati e le domeniche di maggio, per scoprire il giardino dell’illustre romanziere.
Il Fuori Orticola non finisce qui. Via Fiori Chiari, a Brera, tra il 5 e il 7 maggio sarà la meta ideale per passeggiare (e fare acquisti scontati, sempre con il biglietto di Orticola) in un tripudio di fiori e piante allestiti da fioristi, floral designer e decoratori dentro e fuori i negozi; l’Orto Botanico aprirà eccezionalmente domenica 7 offrendo visite guidate; Villa Lonati, sede dell’Area Verde Agricoltura Arredo Urbano del Comune di Milano in zona Niguarda, sarà aperta al pubblico il 6 e il 7 per percorsi visivi e sensoriali nella biodiversità botanica, laboratori e giochi; lo Swiss Corner di piazza Cavour da giovedì 4 a domenica 7 proporrà workshop di acquarello botanico e di cucina con le erbe, incontri con esperti e aperitivi con il “coinvolgimento” della natura della vicina Svizzera.
Dunque, una serie continua di tentazioni ed emozioni che inizieranno già dai tre ingressi della mostra mercato con le scenografiche installazioni quest’anno firmate dai Vivai Nespoli per l’androne di Palazzo Dugnani di via Manin, dal paesaggista Massimo Semola con il vivaio Il Giardino per l’entrata da piazza Cavour e dal Vivaio Fratelli Ingegnoli per quella da via Palestro.
Per info dettagliate www.orticola.org