Armin Zoeggeler, intervista al pluricampione olimpico

Armin Zoeggeler, intervista al pluricampione olimpico – Due ori, un argento, 3 bronzi: Armin Zoeggeler, pluricampione olimpico di slittino, è l’unico atleta al mondo ad aver vinto medaglie in sei edizioni consecutive ai giochi olimpici. Ma a questo primato si aggiungono anche quattro ori europei, 59 vittorie in coppa del mondo, 6 ori mondiali e 10 coppe del mondo assolute.
Ospite d’onore lo scorso venerdì 27 novembre alla conferenza stampa di presentazione della stagione invernale delle Alpi Cuneesi, abbiamo avuto la possibilità di intervistarlo.
Da poco è uscito il suo libro “Ghiaccio, Acciaio, Anima”, un libro sulla sua vita e sulla sua carriera che può essere anche un input ai giovani…
Io spero di sì, per me lo sport è sempre stato un grande divertimento, anche se ovviamente a tratti faticoso.
Come ha affrontato questa fatica?
La passione è sempre stata il motore di tutto.
Non ha mai avuto momenti di cedimento? Momenti in cui ha pensato di lasciare?
No, mai. Ho sempre trovato stimolo nei progressi e nelle vittorie.
Lei oggi allena i giovani. Le chiederanno come si fa a diventare numeri uno…
La passione è la prima cosa, ma è fondamentale anche la disciplina, che è la prima cosa che imparano quando iniziano a passare tempo fuori casa, con gli allenamenti.
Nella sua carriera ha ottenuto i riconoscimenti più importanti, conquistando un record che mai nessun altro atleta ha raggiunto. C’è qualche premio in particolare che le è rimasto nel cuore?
Sicuramente le prime Olimpiadi: era il 1994, avevo 20 anni e neanche mi rendevo conto di quello che stava succedendo. Ero a Lillehammer in Norvegia e ho vinto la mia prima medaglia, un bronzo. Ma anche i Giochi a Torino nel 2006. Vincere un oro “a casa” è stato davvero emozionante!
Qual è il momento di concentrazione massima in questa disciplina?
Il momento che precede la discesa è quello della concentrazione massima, il più importante.
Un nome tra i giovani, quello che potrebbe essere il nuovo campione?
Dominik Fishnaller.