Weekend in Islanda tra Reykjavík e dintorni

Un solo weekend in Islanda potrebbe sembrare una follia, eppure sfruttando il giusto operativo voli è possibile regalarsi un bellissimo assaggio d’Islanda!
Per arrivare in Islanda in maniera rapida, senza scali, e limitando i costi, c’è Play Airlines , compagnia aerea islandese che collega la capitale con diverse destinazioni in Europa, USA e in Canada. Attualmente dall’Italia sono operativi i voli da Bologna e da Venezia, e dal 2024 anche Verona.
Il collegamento da Bologna per Reykjavík è un’opportunità per visitare un Paese unico dalla natura spettacolare, famoso per i suoi vulcani, i geyser e i ghiacciai, anche in pochi giorni.
Visitare Reykjavík in un giorno
L’operativo voli prevede l’arrivo nella capitale islandese dopo la mezzanotte, quando in estate è ancora tutto chiaro! La giornata è finita ma questo permette di essere operativi subito la mattina successiva.
Una volta arrivati in aeroporto, si arriva facilmente in città grazie al collegamento con il bus Flybus, che impiega circa 45 minuti.
Dove dormire a Reykjavík
Reykjavík non manca certo di possibilità di soggiorno, per tutte le categorie di spesa e per le diverse necessità. L’ideale, soprattutto per soggiorni brevi, è scegliere un hotel che sia comodo per gli spostamenti in città e per i collegamenti con l’esterno. A questo proposito Miðgarður by Center Hotels è un’ottima soluzione perché si trova proprio alla fine di una delle principali vie dello shopping della città, comodissimo quindi per uscire la sera a cena o solo per fare una passeggiata e raggiungere le principali attrazioni di Reykjavík. Offre stanze molto confortevoli e ampie e una buona colazione, con varietà di proposte. La stessa luminosa sala delle colazioni, la sera si trasforma in un piacevole ristorante con piatti internazionali.
Cosa vedere a Reykjavík
Arrivando di notte in città, il giorno successivo può essere dedicato a una visita delle principali attrazioni. A cominciare proprio dalle vie dello shopping e dalla vasta area pedonale dove si susseguono negozi, caffè e ristorantini. Reykjavík stupisce per l’abbondanza di murales colorati sulle pareti delle case, sui muri dei locali e… talvolta anche sul manto stradale! È il caso della Rainbow Street, che nel 2015 ha catturato tutti i colori dell’arcobaleno in occasione della 17esima edizione del Pride, una manifestazione molto importante in città che si tiene dal 1999 e attrae un grande pubblico.

Tra i simboli della capitale islandese, si affaccia sulle rive dell’Atlantico Sólfar, scultura in acciaio a metà tra lo scheletro di una balena e la struttura di una nave vichinga. Il richiamo alle radici del Paese è immediato, e non a caso la scultura venne commissionata negli anni ’80 per commemorare il bicentenario della fondazione della città. Il suo autore, Jón Gunnar Árnason, l’aveva pensata per un’altra zona della città, ma questa collocazione ha contribuito a renderla così celebre e fotografata!

Di lì a pochi passi c’è la Harpa Concert Hall, un centro concerti e conferenze di cui consiglio di visitare il sito web prima di mettervi in viaggio per verificare gli eventi (alcuni gratuiti): ce ne sono di davvero interessanti, tra musica, arte e intrattenimento per i bambini! Ad ogni modo, l’architettura stessa, che ricorda il vetro del caleidoscopio, vale una visita, così come gli interni. Aperto nel 2011, ha ricevuto molti riconoscimenti, sia per la sua architettura che come centro concerti e conferenze, tra cui il premio europeo Mies van der Rohe per l’architettura contemporanea nel 2013.

Intrattenimento per tutta la famiglia
Per chi viaggia famiglia, ma anche semplicemente per chi conserva un animo capace di lasciarsi incantare, vale la pena una sosta al Fly Over Iceland, un viaggio virtuale in tutta la bellezza del Paese. Nel susseguirsi delle stagioni e dei paesaggi, si scopre l’Islanda con i piedi a penzoloni in un’esperienza immersiva davvero avvincente e sorprendente!
Se si ha tempo, vale la pena raggiungere Fly Over Iceland a piedi, di modo da costeggiare l’aera portuale con le sue caratteristiche casette colorate, i ristorantini e le barche.
Sky Lagoon, pomeriggio in una laguna geotermale
Scordatevi qualsiasi esperienza abbiate fatto alle terme, perché la Sky Lagoon molto probabilmente non assomiglia a nulla di ciò che conoscete!
Siamo sempre in città, in una zona periferica, dove recentemente è stata realizzata una magnifica laguna geotermale con vista sull’Oceano Atlantico. Qui la temperatura rimane sempre costante intorno ai 38-40 gradi. Passato il primo momento di shock termico, la parte più difficile sarà poi quella di uscire da questa laguna davvero paradisiaca, dove cielo, acqua e oceano sembrano essere un tutt’uno! L’intero percorso prevede anche idromassaggio, sauna (con una vista incredibile) scrub e bagno turco.
Escursione di un giorno nella natura a 2 ore da Reykjavík
Reykjavík è una città che riserva molte sorprese, ma chi decide di intraprendere un viaggio in Islanda lo fa principalmente per scoprire la sua natura incredibile, primordiale e ricca di contrasti. Certo per scoprire un Paese così esteso ci vorrebbe molto più tempo, ma a breve distanza dalla capitale ci sono luoghi di incredibile bellezza!
Per questo il consiglio, per ottimizzare al meglio i tempi, è quello di affidarvi a un’escursione organizzata di un’intera giornata. Tra i tour operator più affidabili c’è Arctic Adventures che propone diverse uscite in giornata. Per vedere cascate, spiagge nere, paesaggi verdissimi e camminare su un ghiacciaio (tutto in una giornata!) non posso che consigliare l’escursione South Coast. Il transfer parte da diversi punti della città, tra cui uno proprio a due minuti a piedi dall’hotel Miðgarðu.
Lo stupore comincia subito uscendo dalla città, con i paesaggi che si susseguono fuori dal finestrino. Ma le tappe che compongono il tour sono un vero e proprio tuffo nell’incredibile natura dell’Islanda, a partire dalla cascata Seljalandsfoss, famosa perché la sua particolare conformazione permette di passare dietro e quindi di godere di uno spettacolo davvero raro! A questo proposito è bene ricordarsi di vestirsi impermeabili da capo a piedi perché gli schizzi d’acqua non lasciano scampo! Avendo più tempo, è possibile raggiungere l’apice della cascata, ma la sosta prevista dal tour non è abbastanza lunga.
La seconda cascata del tour si chiama Skogafoss, anche questa splendida ma senza la particolarità di poter passare dietro.
Tra le 50 spiagge più belle del mondo c’è la Reynisfjara, ma non immaginate sabbia bianca e mare cristallino. Qui la particolarità è che si tratta di una “black sand beach“, una spiaggia dalla sabbia nera dalla quale emergono formazioni di basalto. La sensazione è quella di essere in un luogo magico, di essere stati trasportati in un’altra dimensione. Ma minuto dopo minuto si capisce che è proprio questa la magia dell’Islanda!

L’escursione si conclude con un’esperienza che difficilmente si dimentica: il trekking sul ghiacciaio Solheimajokull. Qui convivono il ghiaccio del ghiacciaio con la cenere del vulcano, un mi di acqua e fuoco che solo questa terra può regalare. Il trekking è adatto a tutti, bastano un paio di scarpe da trekking e il resto del kit viene fornito dal tour operator: piccozza, casco, ramponi e imbracatura. Un kit essenziale ma indispensabile per approcciare una natura che (se approcciata senza le giuste accortezze) può essere pericolosa. Il percorso è breve e adatto a chiunque, ma a discapito di tanta facilità regala paesaggi ed emozioni davvero straordinari.

Si rientra a sera con gli occhi colmi di meraviglia e il cuore che stenta a credere di avere raccolto tante emozioni.
Ed è incredibile pensare di avere vissuto tanto in così poco tempo!