Susanna Rossi e il lusso sostenibile: un matrimonio perfetto!

Multitasking come solo una donna sa essere, sempre in bilico con amore e dedizione tra famiglia e lavoro, Susanna Rossi è una delle professioniste più affermate nel mondo del wedding e nell’organizzazione di eventi di altissimo livello. Un destino professionale delineatosi all’età di soli 5 anni guardando in televisione il matrimonio di Carlo e Diana. Un vero e proprio colpo di fulmine per quel mondo di cerimonie, emozioni, abiti principeschi e lussuosa eleganza, un innamoramento tramutatosi nel tempo in vero amore che non perde mai la passione dei primi tempi.
Tra i tanti indimenticabili eventi organizzati da Rossi ci sono i matrimoni dei calciatori Giampaolo Pazzini e Leonardo Bonucci, “Cent’anni di tradizione” con Buccellati, l’evento “Chopard feat. Peter Langner”. Quelli a cui è più legata sono la presentazione e il lancio, nel 2013, dell’Associazione “Il cuore di Giampy”, onlus dedicata ai bambini cardiopatici e “Infant Charity Award”, evento da lei ideato e realizzato in diverse edizioni a partire dal 2014.
Fino ad arrivare all’ultimo evento che in aprile l’ha rivista a Milano dopo uno stop che l’ha tenuta per un po’ lontana dalla sua professione per permetterle di dedicarsi interamente alla propria famiglia, ma soprattutto alla piccola Agnese, piccola guerriera con il cuoricino di cristallo.
Nell’Atelier Scenari Sposa di via Montebello, nel quartiere di Brera, è andato in scena “DES ÉVÈNEMENTS écoresponsables”, organizzato per raccontare dell’unione (possibile, e di successo) tra lusso e sostenibilità.
Vini dal perlage strabiliante e dai sentori più freschi, tessuti derivati da fibre e tinture naturali che avvolgono i corpi con eleganza ed esclusività, piatti gourmet che prendono forma attingendo a materia prima locale di altissima qualità, eleganti nella forma e golosi al palato… Insomma, chi dice che l’ecosostenibilità non permetta di ricercare e trovare l’eccellenza?
Quando e perché è nata in lei l’esigenza di ideare eventi che fossero ecosostenibili?
Mai come in questi ultimi anni è nata la necessità di fare qualcosa per il nostro pianeta. Non è una mia esigenza, è l’esigenza della nostra Terra, il pianeta in cui viviamo ed un comportamento responsabile è un dovere di tutti.

Lusso e sostenibilità sembrano due mondi molto distanti, eppure lei ha deciso di vincere questa sfida! Quali sono le difficoltà che ha incontrato?
L’ecosostenibilità può essere, anzi è un lusso. Scegliere cibi che arrivano da allevamenti o colture non intensive di natura biologica, evitare l’usa e getta ritornando all’eleganza di prodotti riutilizzabili e di materie nobili sono tutt’altro che cheap. I tovagliolini da buffet in lino 100% naturale ad esempio sono estremamente eleganti e riutilizzabili. La difficoltà sta più che altro nei costi; tovagliolini da buffet usa e getta in ovatta di cellulosa costano molto meno. Lo stesso vale per i cibi industriali; hanno un impatto sul budget dell’evento decisamente minore. Bisogna quindi orientare al meglio i costi al fine di non uscire dal budget prefissato. È sicuramente complicato in alcuni casi, ma fattibile. Se l’event planner è preparato e competente non è una mission impossible!
Quali saranno i trend nel mondo del wedding per la stagione 2023-24?
Lo state chiedendo alla wedding planner sbagliata. Non amo seguire le mode ma piuttosto seguo le necessità e le preferenze degli sposi al fine di rendere unico ed inimitabile ogni evento nuziale. Ultimamente ho persino servito un piatto a base di Picanha durante un ricevimento; scelta decisamente inusuale ma con lo chef giusto è stato un grande successo. Non amo i matrimoni “a catena” , amo chiacchierare con la coppia sedermi al tavolo con loro e ascoltare i loro sogni e le loro necessità. Ogni evento deve essere unico e non replicabile.