Salone del Mobile.Milano 2017: si è aperta la 56° edizione

Salone del Mobile.Milano 2017: si è aperta la 56° edizione – Si è aperta ieri, 4 aprile, la 56° edizione del Salone del Mobile.Milano, immancabile appuntamento annuale con il design. La vetrina d’eccellenza della qualità e dell’innovazione, come sempre ospitata nei padiglioni di Fiera Milano Rho, rimarrà aperta fino al 9 aprile, accompagnata da un ricco corollario di eventi e iniziative collaterali.
Il pay off della campagna 2017 recita “Il Design è uno stato a sé. E Milano è la sua capitale”, a sottolineare l’importante ruolo di Milano quale centro di riferimento a livello nazionale e internazionale in merito al design e alla cultura del progetto. Milano rappresenta un unicum di creatività e capacità industriale, e per questo il Salone è un evento imprescindibile per quanti sono alla ricerca di ispirazione e per presentare la propria creatività.
Ad accompagnare l’edizione 2017 del Salone del Mobile vi saranno anche 5 manifestazioni, che si terranno presso lo stesso polo fieristico: oltre al Salone Internazionale del Mobile, vi saranno anche il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Euroluce, Workplace3.0 e SaloneSatellite.
Dopo il successo dell’edizione 2016 di xLux (il settore dedicato al lusso senza tempo riletto in chiave contemporanea), anche quest’anno il Salone prosegue il suo percorso di rinnovamento con un nuovo format per il mobile e complemento classici (padiglioni 2 e 4), che con il tema “Classico: Tradizione” si presenta con un layout più omogeneo ed equilibrato. Il visitatore, attraverso una “promenade” centrale, entrerà in un ambiente che attinge a valori quali patrimonio di conoscenza, artigianalità, maestria nell’arte di realizzare mobili e oggetti in stile classico. A sottolineare la nuova visione vi sarà anche la riproduzione di una piccola e sofisticata mostra ideata da Simone Ciarmoli e Miguel Queda: un “Magazzino” dove pezzi di arredo e complemento classici vivono nella tradizione del futuro. Una piccola sala teatro ripropone ai visitatori l’emozionante corto “Before Design: Classic”, del pluripremiato regista Matteo Garrone.
Giunta alla sua 29° edizione, Euroluce quest’anno è dedicata a quanto di meglio offre il mercato nel mondo del dell’illuminazione: dai prodotti decorativi a quelli illuminotecnici (che trovano applicazione nel settore dell’illuminazione industriale, stradale, di spettacoli e del sistema ospedaliero) fino ai sistemi di illuminazione e domotica, sorgenti luminose e software per le tecnologie della luce. Il tutto con una particolare attenzione al risparmio energetico, alla sostenibilità ambientale e all’inquinamento luminoso.
La 18° edizione di Workplace3.0 si caratterizza per un concept innovativo dedicato al design e alla tecnologia per la progettazione dello spazio di lavoro, proponendosi come l’evento-risposta al rapido cambiamento del mondo del lavoro e alle nuove esigenze di mercato. In mostra le proposte migliori dell’arredo per ufficio, oltre a elementi per acustica, partizioni interne e rivestimenti, complementi d’arredo per ufficio, senza dimenticare tecnologie audio-video e impianti tecnici e sistemi di sicurezza.
I padiglioni 22 e 24 ospitano l’immancabile Salone Satellite, che quest’anno celebra il suo ventennale. Punto di riferimento e di incontro per giovani selezionati dai 5 continenti, imprenditori, architetti, interior designer e stampa, il SaloneSatellite celebra i suoi 20 anni con Collezione SaloneSatellite 20 anni, una speciale edizione di pezzi realizzati appositamente da 46 designer internazionali, che hanno visto gli esordi della loro carriera al SaloneSatellite. I festeggiamenti proseguono inoltre con “SALONESATELLITE. 20 anni di nuova creatività”, una grande mostra presso la Fabbrica del Vapore, un’antologia di pezzi presentati durante le venti edizioni del SaloneSatellite come prototipi e poi entrati nel mercato.
La ricchissima edizione 2017 offre anche due eventi dedicati alla luce e all’ambiente di lavoro. Il primo evento è “DeLightFuL” (ovvero Design, Light, Future, Living), che sarà accompagnato da un corto d’autore ispirato al fantasy firmato dal regista Matteo Garrone. Il secondo, dal titolo “A Joyful Sense at Work”, racconta la visione dello scenario evolutivo dell’ambiente ufficio del futuro, rifondando con contenuti innovativi la teoria della progettazione del prodotto ufficio e degli spazi lavorativi attraverso quattro installazioni.