FOOD & WINE

Passione maremmana

Passione maremmana

Milano Platinum AIS Milano

In collaborazione con AIS Milano.


La passione di Pietro Gobbetti per la Maremma toscana lo ha portato, nel 2002, ad acquistare una vecchia tenuta, Poggio Cagnano, in abbandono da 30 anni e a iniziare a ristrutturarla. I lavori inizialmente si sono concentrati sul ripristino di un vecchio uliveto di 5 ettari che ha così ricominciato a produrre olio di altissima qualità. Nel 2006 è giunto il momento della messa a dimora di un primo vigneto sulla sommità del colle.

Oggi i vigneti sono curati dal giovane Alessandro, figlio di Piero e classe 1982, che dopo un’esperienza in Nuova Zelanda e a Londra, ha deciso che la pace e la tranquillità dei paesaggi maremmani lo appagassero meglio e di più del frenetico mondo della City. Si rimette in gioco e inizia l’attività di viticoltore mettendo a frutto le sue capacità imprenditoriali per dare nuovo slancio all’attività vitivinicola di Poggio Cagnano.

Poggio Cagnano Boutique Winery si estende sulla sommità del colle dall’omonimo nome che domina l’area che spazia da Manciano a scendere fino all’Argentario. Boutique Winery, proprio ad indicare, da una parte le piccole dimensioni e dall’altra l’attenzione all’estrema qualità.

Le pendenze sono importanti e ogni operazione diviene difficile. Oggi sono due gli ettari vitati che diventeranno otto grazie ai recenti ampliamenti della tenuta che, complessivamente, conta 23 ettari posti ad un’altitudine di circa 450 m s.l.m.

La produzione si attesta intorno alle 6000 bottiglie aumentabili a 20.000 grazie ai nuovi impianti. Le coltivazioni sono state convertite in biologico dal 2016, conversione possibile anche in relazione alle favorevoli condizioni climatiche: altitudine e vento costante, secco e fresco.
La biodiversità è garantita dall’alternanza di viti e olivi, il terreno è ricco di roccia arenaria che conferisce una spiccata mineralità ai vini; i boschi di querce circondano la proprietà.

La produzione si concentra su sangiovese e sui vitigni internazionali che sono parte integrante della viticoltura maremmana.
Solo tre etichette: un sangiovese e un cabernet sauvignon in purezza e un blend di sangiovese, merlot e cigliegiolo.
Per tutti i vini le vendemmie sono effettuate manualmente e una grande attenzione viene prestata in tutte le fasi della produzione siano a partire dalla potatura delle viti che viene effettuata seguendo le tecniche sviluppate dalla Simonit & Sirch, la celebre azienda che ha individuato un metodo di potatura che rispetta la naturale crescita delle piante cercando di limitare le conseguenze del taglio annuale.

di Paolo Valente


In collaborazione con AIS Milano.

Milano Platinum AIS Milano