Panerai Radiomir 1940 e Luminor 1950 3 days acciaio

Panerai Radiomir 1940 e Luminor 1950 3 days acciaio – Gli appassionati di storia dell’orologeria sanno che i nomi Radiomir e Luminor, che oggi identificano le casse, indicavano originariamente le due sostanze luminescenti create per ottenere la leggendaria visibilità che da sempre caratterizza i quadranti degli orologi Panerai. Tutto nasce con l’invenzione del Radiomir: una polvere a base di radio, brevettata da Guido Panerai nel 1916, per rendere eccezionalmente visibili mire luminose e altri dispositivi ottici. È il Radiomir a essere utilizzato nel 1936 sul quadrante del primo orologio Panerai della storia e, per diversi anni a partire da allora, questa sostanza dalla luminescenza straordinaria ha rappresentato uno dei ben custoditi segreti che consentivano agli incursori della Regia Marina Italiana di compiere le loro straordinarie missioni, di notte, negli abissi del mare, equipaggiati con gli strumenti appositamente creati dall’orologeria fiorentina.
Negli anni Quaranta si diffonde la consapevolezza della radioattività della polvere al radio e quindi nel 1949 Panerai brevetta il Luminor, una nuova sostanza luminescente a base di trizio, con una radioattività di circa venti volte inferiore. La sostituzione avviene gradualmente, perché alcuni tra i committenti dell’Orologeria Panerai preferiscono comunque assicurarsi l’insuperabile visibilità del Radiomir anche dopo l’invenzione del Luminor, e questo spiega perché siano stati prodotti esemplari con questa sostanza anche negli anni Cinquanta del secolo scorso.
A distanza di molti decenni, è il colore del quadrante che racconta questa storia legata all’eccezionale luminosità Panerai. L’effetto della polvere a base di radio e in misura minore anche quella a base di trizio ha provocato un’alterazione del colore dei quadranti di alcuni orologi d’epoca, trasformando il nero originario in un caratteristico marrone, che contribuisce a rendere ognuno di questi preziosi modelli unico e diverso da tutti gli altri. Due nuove Special Edition, realizzate in 1000 esemplari ciascuna, traggono ispirazione da questo dettaglio per affascinare gli amanti della storia dell’orologeria: il Radiomir 1940 3 Days e il Luminor 1950 3 Days. L’elemento distintivo e originale di entrambi i nuovi modelli è il quadrante marrone, la cui tonalità è ispirata a quella degli orologi d’epoca che hanno subito l’effetto decolorante ad opera della sostanza luminescente. La sostanza usata oggi per ottenere la visibilità notturna eccezionale, tipica di tutti i modelli Panerai, è il Super-LumiNova® di grado A, applicato sulle incisioni che vengono realizzate sul quadrante in corrispondenza dei classici, grandi indici che marcano le ore. A protezione del quadrante, il cristallo non è realizzato in vetro zaffiro ma in Plexiglas® leggermente bombato, come negli esemplari d’epoca in cui il cristallo era realizzato in polimetilmetacrilato. Anche le lancette sono state disegnate nel rispetto di quelle degli orologi Panerai d’epoca e, esattamente come nei modelli storici, tra le anse è incisa la referenza OP.
Dall’oblò in vetro zaffiro che si apre sul fondello delle nuove Special Edition è possibile ammirare il calibro a carica manuale P.3000, interamente realizzato nella manifattura Panerai di Neuchâtel. Preciso, solido e affidabile come si conviene a un movimento Panerai, il P.3000 ha due bariletti che consentono di accumulare una riserva di marcia di tre giorni ed è qui presentato per la prima volta con una nuova estetica. Entrambi i modelli sono corredati da un cinturino Ponte Vecchio in pelle marrone con cuciture écru a vista, con il logo OP inciso a caldo e una fibbia ad ardiglione in acciaio lucido personalizzata Panerai. Nell’elegante scatola in legno in cui vengono vendute le due nuove Special Edition si trova anche un Plexiglas® di ricambio. L’impermeabilità è di 10 bar (circa 100 metri).
GALLERY Panerai Radiomir 1940 e Luminor 1950 3 days acciaio