Nicolò Moschella, quando la pasticceria diventa green

Nicolò Moschella, quando la pasticceria diventa green – Ormai l’emergenza plastica è conosciuta da tutti, stiamo avvelenando il nostro bel Pianeta e solo cambiando le nostre abitudini possiamo mettere un freno a questo problema.
Lo sa bene il pastry chef Nicolò Moschella, che ha deciso di trasformare la sua pasticceria in una pasticceria Plastic free. #Pastryfreeplastic è una scelta green che permette di sensibilizzare il pubblico e dare l’esempio anche nei gesti quotidiani.
“Mi sono domandato cosa potevo fare ogni giorno per improntare la mia attività ai valori della sostenibilità ambientale effettuando delle scelte eco-sostenibili. Eliminare la plastica monouso è stato il mio primo pensiero, cercando dei prodotti utilizzabili in pasticceria amici dell’ambiente”.

E così ha deciso di utilizzare, per la sua nuova versione del Matchamisù, le coppette monoporzione realizzate in carta kraft ottenuta da fonti rinnovabili. Per produrle, infatti, viene utilizzata solo materia prima che proviene da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali e sociali.
Il Matchamisu, versione rivisitata e ricca di proprietà benefiche di uno dei più grandi classici della pasticceria italiana, prevede una soffice crema al mascarpone e al posto del caffè il the verde matcha.
La carta kraft è molto resistente ed è prodotta da fibre vergini di cellulosa. Il procedimento produttivo, definito “kraft”, consiste in una serie di passaggi attraverso i quali viene estratta la cellulosa dal legno. La lavorazione permette di mantenere le fibre lunghe ottenendo in questo modo un prodotto finito di ottima qualità, antistrappo e resistente. Naturalmente color avana è adatta all’uso alimentare ed, essendo un prodotto del tutto naturale, va tranquillamente gettato nella raccolta della carta in modo che possa essere riciclato.
“La rivoluzione pastic free è in atto e sono convinto che dare l’esempio sia importante”. Ne è convinto il giovane pastry chef Nicolò Moschella (premiato come Top Italian Talent Chef 2018) che si dimostra accorto non solo alle dosi, ma anche a una tematica che riguarda tutti noi molto da vicino.
E con la dolcezza del Matchamisù, che a questo punto siamo curiosi di assaggiare nelle sue monoporzioni plastic free, parte anche la rivoluzione sostenibile.