Milano e Losanna, due città da assaggiare

Milano e Losanna, due città da assaggiare – Segnate in agenda questi appuntamenti food di maggio: Taste of Milano dal 10 al 13 e Miam Festival dal 19 al 21, quest’ultimo nell’ambito della rassegna svizzera Lausanne à Table. E sarebbe davvero un peccato lasciarseli sfuggire. Vi faranno scoprire, infatti, la cucina d’eccellenza delle due città, quella firmata da grandi chef che vedrete all’opera per farvi gustare le loro creazioni, esplorare le tendenze più nuove tra i fornelli, condividere con voi segreti e, soprattutto, la passione per il buon cibo. E, last but non least, il tutto a prezzi contenuti.
Taste of Milano, arrivato alla nona edizione, si tiene al The Mall in Porta Nuova, il quartiere che ha dato un respiro ancora più internazionale alla città. Questi i numeri di Taste: quattro giorni di manifestazione, 60 piatti da assaggiare, 11 postazioni di chef stellati e non (due nomi per tutti: Andrea Berton e Claudio Sadler) in rappresentanza dei rispettivi rinomati ristoranti. Ogni chef preparerà un menu di quattro portate (costo per portata da 6 a 10 euro) secondo lo stile personale. Noi abbiamo avuto la fortuna di assaggiare in anteprima due di queste prelibatezze: gli Gnocchi di patata ripieni di foie gras, mela verde, pinoli e maggiorana (chef Luca Seveso e Giuseppe Rossetti – Maio Restaurant) e le Mezzemaniche tiepide con caviale, pâté di storione, mango e zenzero (chef Francesco Germani – Balthazar St. Moritz), entrambe ottime. In menu anche un simpatico “divertimento”: il quarto piatto, infatti, esemplificherà ciò che ha fatto scattare negli chef la passione per la cucina o ispirato la loro filosofia. Troverete, allora, una ricetta imparata dalla nonna e qui reinterpretata, un cibo in onore del Maestro che li ha formati, abbinamenti frutto di una continua ricerca.
A Taste c’è inoltre una dodicesima postazione, I Maestri in Cucina Ferrarelle, che vede uniti altri quattro chef e tre pizzaioli che vi faranno gustare insoliti sapori, innaffiati da ottimi vini e nuove birre. A proposito di bevande, l’Enoteca Trimani vi proporrà più di 50 etichette, mentre il Birrificio Angelo Poretti presenterà la varietà delle proprie birre, da bere dall’aperitivo al dolce, in tre diverse degustazioni. Per chi, invece, vuole sapere tutto sui cocktail, le migliori tecniche di miscelazione e le tendenze del bartending, la World Class Academy è uno spazio dove potrete seguire corsi ad hoc grazie a Diageo con il suo portfolio Reserve di marchi unici come il rum Zacapa, il gin Tanqueray N°Ten, la vodka Ketel One e il whisky Johnnie Walker.
E non è ancora finita. Si potrà partecipare a gare di ricette da soli, in coppia o con gli amici, imparare a fotografare il cibo con lo smartphone o con una macchina fotografica per poi condividere le immagini sui social, rilassarsi (e assaggiare i piatti degli chef) nell’atmosfera riservata della Vip Lounge. Persino i bambini, se ne avete, potranno mettere letteralmente le mani in pasta nell’Area Kids loro dedicata.
Disponibili tre tipologie di biglietto d’ingresso, con costi e offerte differenti, da 18 a 70 euro. Info su www.tasteofmilano.it
Il Miam Festival (titolo che è tutto un programma: miam, in francese, corrisponde al nostro gnam, il “rumore” del mangiare golosamente), come abbiamo accennato, si svolge nell’ambito della rassegna Lausanne à Table, giunta alla settima edizione: 50 eventi in 120 date, da adesso a dicembre, per promuovere il patrimonio enogastronomico di Losanna e dintorni e la ristorazione di qualità. Il Miam, che è invece alla sua seconda edizione, si tiene nell’immensa place de la Riponne, dove si affaccia il Palais de Rumine, altrettanto immenso e splendido contenitore di musei (ce ne sono cinque, da quello delle Belle Arti allo zoologico) e sede della Biblioteca Cantonale. Nei tre giorni del Festival avrete la possibilità di incontrare una cinquantina di “artigiani del gusto”: produttori, vignaioli e Mastri birrai, i migliori foodtruck e il top dei ristoratori. Sotto la grande tenda che ospita La Bulle Gourmande si svolgeranno, infatti, le tre cene Table d’hôtes de GastroLausanne, preparate a più mani da quotati chef, stellati e non, che vi faranno apprezzare la varietà dell’offerta locale. Le cene, esclusive e con menu a sorpresa, avranno temi diversi. Sabato 19 maggio Christophe Logodin del ristorante L’AO e Yves Panier del Lausanne-Moudon collaboreranno per un menu Fusion terroir vaudois et méditerranée, cioè piatti in cui i prodotti del territorio, amati da Panier, si fondono con quelli mediterranei, prediletti da Logodin. Domenica 20 maggio è la volta di Marco Rivoldini del ristorante-bottega Cucina41 che presenterà il menu Partage à la façon du Nord d’Italie: piatti dell’Italia settentrionale (Rivoldini ha qui le sue radici) rinnovati e preparati con eccellenti materie prime di fornitori di fiducia e verdure coltivate nel suo orto, il tutto in un clima disteso di condivisione, ed ecco la spiegazione del termine partage. Lunedì 21 maggio, infine, lo chef stellato Serge Labrosse del ristorante l’Instant B, con i collaboratori Nadège Zobrist e Jeremy Schambacher, e Julien Krauss, raffinato chef exécutif dell’Hotel Royal Savoy, presenteranno il menu Terre – Lac, prelibatezze del territorio e del lago Lemano che soddisferanno i palati più esigenti. I posti a tavola sotto La Bulle Gourmande sono limitati, il costo delle singole cene è di 100 CHF a persona.
Come a Taste of Milano, anche al Miam Festival sono in programma degustazioni, show cooking e laboratori e, se portate i bambini, un Espace P’tits Chefs tutto per loro sarà allestito nella vicina place Arlaud.
L’ingresso alla manifestazione è libero. Info su www.lausanneatable.ch