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Il ritorno del “bowl cut”: a chi sta bene?

Il ritorno del “bowl cut”: a chi sta bene? – Nel mondo della moda non è raro che alcune tendenze tornino anche a distanza di decenni, e il mondo dell’hairstyle naturalmente non fa eccezione. Alcuni tagli di capelli, infatti, possono essere reputati dei veri evergreen e tra questi troviamo anche il “bowl cut”, conosciuto in Italia come taglio ”a scodella”.

Si tratta di un must degli anni Sessanta che è tornato prepotentemente di moda quest’anno. Non è un caso se il bowl cut si trova fra i tagli di capelli medi più gettonati dell’inverno 2018, essendo un taglio semplice ma anche molto affascinante, se portato nel modo giusto. Ecco perché vale la pena di approfondire questo tipo di taglio, scoprendo quali forme del viso riesce a valorizzare e quali colori in particolare ne esaltano le qualità.

 

Storia e caratteristiche del bowl cut

Il bowl cut prende ispirazione dal taglio a cinque punte voluto nel 1963 da Mary Quant, la stilista britannica che ha inventato la minigonna, e nasce dalla volontà di trasgredire alla tradizione e cavalcare l’onda della sperimentazione e dell’emancipazione, molto forte negli anni Sessanta. Ancora oggi questo taglio è apprezzato e sfoggiato da tantissime influencer, nonché consigliato dai migliori hair stylist.

Per quanto riguarda le sue caratteristiche, ecco le principali: questo taglio si presenta sfilato sulla nuca e con maggiore corpo e volume nella parte superiore e anteriore della testa; somiglia quasi a un caschetto, insomma, ma si presenta molto più leggero e sfilato. Avendo delle linee nette e precise, inoltre, non si adatta a tutti i tipi di capelli: se si ha una chioma mossa o riccia, domare il taglio a scodella può infatti diventare piuttosto complicato.

 

Per chi è consigliato e quali colori lo valorizzano

Chi desidera un bowl cut non dovrà prendere in considerazione solo il tipo di capigliatura, ma anche la forma del proprio viso, in quanto non tutte vengono valorizzate da questo taglio. Questo stile è infatti consigliato soprattutto alle donne che hanno dei lineamenti regolari, in quanto ne incornicia il viso e ne sa valorizzare la semplicità, mentre non è consigliato a chi ha dei tratti piuttosto marcati, perché ne irrigidirebbe le forme.

C’è però da dire che esistono delle varianti che possono adattarsi a diversi tipi di capello: oltre al classico taglio con frangia, è possibile optare per la versione rasata lateralmente o solo sulla nuca, creando degli effetti che si adattano meglio al proprio tipo di chioma. Per quanto concerne i colori, invece, meglio puntare su dei toni chiari come il biondo molto freddo, oppure per un castano caldo come il tiger eye o il caramello.

bowl cut