Il Museo Poldi Pezzoli riapre nuovamente al pubblico dopo il lockdown

Il Museo Poldi Pezzoli riapre nuovamente al pubblico dopo il lockdown – Il Museo Poldi Pezzoli, dopo un lungo lockdown, riapre da oggi al pubblico.
Grazie all’Associazione Amici del Museo Poldi Pezzoli, che da anni favorisce iniziative mecenatistiche a sostegno del Museo, verrà offerto l’ingresso a 1 euro alle prime 3.000 persone. Inoltre ai visitatori verrà consegnata la tessera degli Amici del Museo, valida fino alla fine dell’anno.
La riapertura prevede nuove norme di accesso, per tutelare la salute dei visitatori e del personale di custodia. Il Museo è stato completamente sanificato secondo le norme vigenti e nel rispetto della conservazione degli ambienti e delle opere d’arte e il personale è stato dotato di guanti e mascherine protettive.
L’accesso al Museo sarà contingentato (il Poldi Pezzoli dispone di 27 sale espositive, che consentono un afflusso di pubblico in sicurezza, senza assembramenti); i visitatori possono accedervi solo indossando la mascherina e il personale all’ingresso misurerà loro la febbre con un termo scanner e saranno invitati a disinfettarsi le mani con il gel messo a disposizione dal Museo e a procedere alla biglietteria (per l’acquisto del biglietto o per il ritiro del biglietto acquistato on-line, che si consiglia).
All’ingresso è presente inoltre un apposito tappeto igienizzante per pulire le suole delle scarpe.
Verrà realizzata a breve una app che consentirà di seguire il percorso di visita attraverso il proprio smartphone.
Per tutelare maggiormente i visitatori e i custodi, si è scelto di chiudere il Museo per un’ora al giorno, durante l’intervallo (dalle 13.00 alle 14.00), orario di minor affluenza del pubblico. Il visitatore che accede a ridosso della pausa potrà tornare dopo le 14.00 e terminare il percorso di visita.
Il Museo sarà aperto tutti i giorni, dalle 10 alle 18, eccetto il martedì.
Con la riapertura del Museo Poldi Pezzoli sarà possibile tornare a visitare la mostra “Memos. A proposito della moda in questo millennio”, aperta al pubblico lo scroso 21 febbraio. A cura di Maria Luisa Frisa e in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana, la mostra è stata prorogata fino al 28 settembre 2020.