Il cuore di cane di Michail Bulgakov al Piccolo Teatro Grassi

Il cuore di cane di Michail Bulgakov al Piccolo Teatro Grassi – Da questa sera e fino al 10 marzo al Piccolo Teatro Grassi va in scena “Cuore di cane”, tratto dal capolavoro scritto da Michail Bulgakov nel 1925.
L’opera, ambientata nella Russia stalinista, racconta la vicenda del cane randagio Pallino (interpretato da Paolo Pierobon), che il Professor Preobražénskij (Sandro Lombardi) sottopone a un curioso esperimento: gli trapianterà l’ipofisi di un essere umano. Preobražénskij, medico che lavora per una clientela di ricchi moscoviti, è alla ricerca di una terapia che ringiovanisca le persone. Dopo il trapianto il medico scopre che l’ipofisi, in realtà, nascondeva il segreto dello sviluppo umano, e quindi si trova a dover procedere a una forzata rieducazione, per fare sì che il cane diventi un uomo a tutti gli effetti. La situazione, però, gli sfuggirà di mano e Pallino si tramuterà nel “cittadino Pallinov”, modello ideale dell’uomo nuovo sovietico tanto detestato dal borghese e nostalgico professore.
LOCANDINA Cuore di cane
- libera versione teatrale di Stefano Massini
- dal romanzo di Michail Bulgakov
- regia Giorgio Sangati
- scene Marco Rossi
- costumi Gianluca Sbicca
- luci Claudio De Pace
- trucco e acconciature Aldo Signoretti
- con (in ordine alfabetico) Lorenzo Demaria, Giovanni Franzoni, Sandro Lombardi, Lucia Marinsalta, Paolo Pierobon, Bruna Rossi
- produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
- coproduzione Compagnia Lombardi Tiezzi