Gruppo Censeo, intervista a due sognatori che ce l’hanno fatta

Un gruppo nato nel 2001 e cresciuto in maniera esponenziale negli anni “della crisi” grazie agli ingredienti più “tradizionali” e funzionali per la crescita di un’impresa. Passione, costanza, professionalità, determinazione, cura del cliente. Oggi Gruppo Censeo, nata dall’architetto Francesco Moretti e dal geometra Giacomo Paddeu, segue progetti di ristrutturazione di alto livello, lavorando per grandi brand e privati che cercano l’eccellenza.
Gruppo Censeo nasce nel 2011. Cosa ha significato buttarsi nel mondo dell’imprenditoria quando questo cominciava a vivere le prime difficoltà?
E’ stata una sfida, ma eravamo talmente entusiasti che siamo andati oltre e poi l’edilizia è la nostra passione.
Quando ci siamo avventurati in questa impresa sapevamo che era una scelta coraggiosa, avevamo contro tutti, abbiamo fatto notti e albe a incontrarci nei bar appena aperti della nostra Milano per progettare pezzo dopo pezzo la nostra azienda e il nostro futuro. Sono state perseveranza e testa dura a farci resistere e diventare quello che oggi vedete. L’imprenditoria non è in crisi, non è mai stata in crisi semplicemente cambia, e più sei veloce a cambiare, più riesci a capire le opportunità che ci sono.
Pensare che siamo solo all’inizio ci alimenta continuamente, siamo certi che faremo qualcosa di meraviglioso.
Brescia è storicamente uno dei luoghi della tradizione artigiana e della ristrutturazione. Quanto ha contato questo rapporto diretto?
Per noi è importantissimo, vuol dire tanto nascere in quella terra. Da quando sei piccolo o fai l’edile o fai l’agricoltore. È motivo di orgoglio, di appartenenza, di DNA, per questo siamo felici di avere un’azienda e tutte le nostre maestranze con una radicata appartenenza a quel luogo. La cultura e il rispetto per il lavoro sono fortemente radicate in queste provincie e chi ci vive ne è fortemente influenzato. Nei nostri piccoli paesi ogni famiglia vive grazie alle capacità artigiane ed edili, capacità che derivano da una sana cultura per il lavoro. Ci piace definirci artigiani di nuova generazione.
La show room di Oriani in via della Spiga, la Curia di Milano, la Vigna di Leonardo… tra i vostri clienti e i vostri progetti ci sono nomi di grande eccellenza. Com’è riuscito il gruppo Censeo a farsi strada e arrivare a questi progetti così importanti e qualificati, facendosi strada tra la concorrenza?
Proponiamo e garantiamo finiture di alto livello in tempi record. Per i clienti il tempo è denaro specie negli spazi commerciali. Nel concreto diamo ciò che promettiamo, troviamo soluzioni veloci e tecnologiche per risolvere problemi.
Che cosa cerca, oggi, il cliente in un’impresa come la vostra? E qual è il vostro punto di forza rispetto ai vostri competitor?
Oggi tutti vogliono spendere i loro soldi nel modo giusto, cercano competenza, rispetto dei tempi e soprattutto il raggiungimento del loro risultato finale ovvero la realizzazione della loro opera nei modi e nei tempi prestabiliti.
Abbiamo creato una struttura verticale e molto veloce in grado di assolvere alle esigenze più diverse.
Qual è la più grande sfida che avete vinto dal 2011 a oggi?
Quella di crescere ed innovarci ogni anno.
Quest’anno stiamo definendo l’acquisto di un laser per il restauro di manufatti e superfici vincolate
Qual è stato il progetto più originale che avete realizzato a Milano?
È in Lombardia ma la località è riservata. E’ stato l’ampliamento di una villa con un bunker di sopravvivenza; ad oggi è la casa più evoluta che abbiamo visto sia dal punto di vista tecnologico che architettonico.
In questi anni vi siete affacciati anche al mondo dell’arte. Come convivono questi due mondi?
E’ stata un’idea condivisa con Francesca Brambilla con la quale abbiamo deciso di comunicare il nostro brand in maniera insolita; non con i soliti canali ma bensì con l’eleganza dell’arte. Realizziamo mostre d’arte di artisti contemporanei contemporanei in cantieri da noi realizzati. Tra i tanti abbiamo avuto come ospiti Eduard Habicker, Nando Crippa e Jonathan Guaitamacchi.
Per questo anno in corso quali sono i progetti più importanti a cui lavorerete?
Stiamo curando la ristrutturazione delle rispettive nuove sedi di due brand mondiali di moda
Come fate a tenervi al passo coi tempi, per rimanere sempre nel campo dell’eccellenza?
Leggendo, viaggiando, confrontandoci con chiunque ha vivacità intellettiva ma più di ogni cosa alimentiamo come fosse un focolare la nostra curiosità!
[Not a valid template]