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Freddo autunnale, come gestire le temperature in casa senza sprecare energia: tra interventi e consigli

Le foglie stanno cadendo e le temperature si stanno abbassando, il che significa che è ora di iniziare a pensare a come gestire al meglio il comfort in casa. Con l’autunno avviato e l’inverno alle porte, è il momento di adottare alcune misure preventive per evitare di sprecare energia e denaro, nel tentativo di mantenere le giuste temperature all’interno degli ambienti domestici. Soprattutto alla luce dell’aumento dei costi dell’energia, che pesano (e peseranno sempre di più) sulle bollette delle famiglie della Penisola.

Come preparare la casa all’arrivo del freddo autunnale

Prima di tutto, è consigliabile verificare lo stato degli impianti e, se necessario, farli revisionare da un professionista qualificato. Così facendo è possibile evitare potenziali pericoli e, allo stesso tempo, migliorare l’efficienza energetica, evitando autentici salassi in bolletta. In questo modo, nel caso in cui ci si accorgesse di un malfunzionamento degli impianti, come ad esempio la caldaia, sarà possibile agire per tempo, scegliendo alcune soluzioni vantaggiose come la caldaia proposta da VIVI energia, per citare un’opzione. Il secondo consiglio riguarda gli infissi: serve verificare se sono in buone condizioni e, se necessario, sostituirli con nuove finestre termoisolanti, a doppio o triplo vetro. In questa maniera sarà possibile evitare il problema della dispersione termica, rendendo la casa più confortevole e risparmiando sulla spesa energetica mensile.

 

Altre opzioni utili sono la posa di un cappotto termico, che funge da barriera contro le fughe di calore, o l’installazione di valvole termostatiche per regolare meglio la temperatura in ogni stanza. In breve, questi sono alcuni consigli per preparare la casa all’arrivo del freddo autunnale, e nel prossimo paragrafo verranno approfondite altre soluzioni utili per raggiungere questo scopo.

Lavori e interventi da attuare per contrastare il freddo

In primo luogo, è di fondamentale importanza evitare la dispersione del caldo e l’ingresso del freddo dagli ambienti esterni. Il cappotto termico e gli infissi termoisolanti, come detto, rappresentano due soluzioni davvero efficaci, ma bisogna anche evitare di commettere degli errori. Si fa riferimento nello specifico all’aerazione degli ambienti domestici, necessaria ma da attuare quando il riscaldamento è spento, per evitare di sprecare energia e calore preziosi.

 

Un altro fattore da non sottovalutare è il tasso di umidità: un’umidità eccessiva può causare fastidiosi problemi come la formazione di condensa e la proliferazione delle muffe. Per ovviare a questo rischio, è possibile utilizzare un deumidificatore. A seguire, c’’è un altro suggerimento prezioso quanto l’oro, e riguarda i caloriferi e i termosifoni. Questi apparecchi non devono mai essere coperti, da tende o da biancheria ad asciugare, in quanto ciò limiterebbe la loro efficacia. Infine, occhio alle stufette elettriche, che consumano tantissima energia.