EXPOEXPO STORIA

EXPO NEW YORK 1964: LA TV A COLORI

EXPO NEW YORK 1964: LA TV A COLORI – La Fiera Mondiale di New York del 1964, ospitata al Flushing Meadows-Corona Park, si svolse tra il 22 aprile e il 17 ottobre del 1965 ed era dedicata al futuro tecnologico dell’umanità. L’evento ebbe come protagonista l’era spaziale, e in tale occasione furono presentate alcune tecnologie che avrebbero fatto la storia, come l’idea di effettuare videochiamate con il telefono, la Mustang (iconica automobile della Ford) e la tv a colori.
In effetti, i primi esperimenti per la trasmissione a colori era stati realizzati verso la fine degli anni ’40 negli Stati Uniti, mettendo a punto quello che nel 1953 diverrà lo standard NTSC (National Television Systems Commitee). Le trasmissioni regolari iniziarono già nel 1954, mentre a partire dalla metà degli anni ’60 anche alcuni Paesi europei, come Francia, Germania e Regno Unito, iniziarono trasmissioni regolari.
All’Expo del 1964 era presente anche la RCA (Radio Corporation of America), la compagnia che in occasione dell’Expo del 1939, sempre ospitata a New York, aveva portato al grande pubblico la tv in bianco e nero. Questa volta la RCA, nel suo avveniristico padiglione, presentava le ultime innovazioni nel mondo televisivo: le migliaia di visitatori che affollavano il suo padiglione si aspettavano di vedere le ultime novità circa la tv a colori, ma rimanevano stupiti quando si vedevano sugli schermi tv presenti nella struttura! Alcune telecamere catturavano le immagini dei visitatori, per poi trasmetterle in tempo reale agli schermi, grazie a un innovativo sistema, che era inoltre interattivo.
Il padiglione RCA era dotato anche di uno studio tv, che era anche il Color Television Communications Center dell’evento. Il centro televisivo era collegato, via circuito chiuso, ai circa 250 televisori dislocati all’interno degli spazi espositivi, dando una copertura completa di eventi e notizie, il tutto a colori. Il pubblico poteva assistere, dal vivo e in diretta, a programmi speciali dedicati alla fiera, con la ripresa di cerimonie e spettacoli che si tenevano in occasione dell’Expo.