EXPOEXPO STORIA

EXPO 2005 AICHI

EXPO 2005 AICHI – Nel 2005 la prefettura di Aichi (località giapponese a est di Nagoya, famosa per il bellissimo castello del 1610) organizzò un’esposizione internazionale specializzata, che si svolse tra il 25 marzo e il 25 settembre. Il tema dell’esposizione era “La saggezza della Natura”, dedicato quindi a problematiche legate all’ecologia e alle tecnologie rinnovabili, oltre che alle meraviglie della natura. L’evento intendeva promuovere la conoscenza e la comprensione del legame esistente tra attività umane e la natura, in modo da poter intervenire sullo stile di vita dell’umanità e in particolare rivedendone il rapporto con la tecnologia. L’expo voleva essere anche un contributo alla preservazione dell’ecosistema, attraverso presentazioni e dimostrazioni pratiche di prototipi e nuove soluzioni.
Il sito espositivo sorge in un’area all’interno della prefettura di Aichi, tra le città di Nagoya, Seto e Nagakute, circondato da un’area verde all’interno della quale si teneva la cosiddetta “Esperienza della Natura”, una serie di percorsi educativi dedicati al tema dell’expo.
Al suo interno, l’area dell’expo era suddivisa in due sezioni (Area Seto e Area Nagakute), collegate attraverso un sistema di trasporti che comprendeva bus ibridi e alcune teleferiche.
L’Area Nagakute, oltre a sviluppare il tema principale della saggezza della natura, rappresentava anche il piacere derivante dal contatto con essa, attraverso la Grande Sinfonia Interculturale. La zona ospitava i padiglioni dei 121 Paesi partecipanti, suddivisi in sei cluster. Per ridurre i costi ma soprattutto per avere il minimo impatto ambientale, i padiglioni furono realizzati attraverso moduli assemblabili in base alle esigenze delle varie nazioni. Vi era inoltre una zona dedicata al Giappone, una alle esposizioni delle aziende presenti e una zona interattiva e dedicata ai divertimenti.
L’Area Seto sorgeva all’interno di una vasta area verde e fu dedicata alla cultura satoyama, esempio di vita in armonia con la natura. All’interno di quest’area sorgeva il padiglione civico, oltre alla zona istituzionale, con i padiglioni del governo nazionale e della prefettura di Aichi.
Tra gli “ospiti” dell’Expo 2005 vi fu anche ASIMO, il robot androide creato nel 2000 dalla Honda. E sempre a proposito di robot androidi, l’esposizione vide anche il debutto dei Toyota Partner Robots, una serie di robot che suonavano strumenti musicali.
Tra le principali attrazioni dell’Expo di Aichi vi era la “Satsuki and Mei’s House”, la ricostruzione della casa delle piccole Satsuki e Mei, protagoniste del famoso film d’animazione di Hayao Miyazaki, “Il mio vicino Totoro”. La casa sorgeva all’interno della “Forest Experience Zone”, nella quale erano inoltre presenti la “Nature School Forest” e il “Japanese Garden” e che era dedicata al tema dell’esplorazione del rapporto tra uomo e natura. L’attrazione è stata riaperta al pubblico nel 2006 ed è ancora oggi visitabile, all’interno di quello che è stato ribattezzato Expo 2005 Aichi Commemorative Park (Parco Commemorativo dell’Expo 2005 di Aichi). Nel parco si trova anche un museo dedicato all’Expo, nel quale sono conservati alcuni oggetti donati dai Paesi presenti alla Expo, oltre a una piscina al coperto e a un palaghiaccio.
In quella che era l’Area Seto è sorto invece l’Aichi Kaisho Forest Center (Centro della foresta di Kaisho), composto da un edificio principale e circondato da percorsi e sentieri.

 


GALLERY EXPO 2005 AICHI