YACHT

EVO43, inconfondibile maschio italiano.

EVO43, inconfondibile maschio italiano – Il termine “innovazione” da solo non basta più a descrivere quelle barche degne di nota. Va da sè, se si tratta di design, deve essere innovativo. Altrimenti è fasullo. Ciò premesso a convincere è l’unicità del prodotto, la sua riconoscibilità. Due aspetti che appartengono a pieno titolo a questo nuovo, anzi nuovissimo 43 piedi.

Disegnato, industrializzato e costruito in Italia dal Gruppo Sea Engineering – attivo nel settore della nautica da diporto dal 2008 con oltre 150 imbarcazioni prodotte con i marchi Blue Ice e Blue Martin -, Evo 43 è la prima creazione firmata Evo Yachts, e ha avuto il suo debutto lo scorso mese di ottobre in occasione del Salone di Genova. Il design degli interni, degli esterni e l’architettura navale sono firmati Rivellini. Espandibile e trasformabile, dimostra un carattere deciso, una personalità forte e un design molto riconoscibile. Si sviluppa in 13 metri di lunghezza con una larghezza variabile e una carena particolarmente efficiente.

E’ realizzato in VTR in infusione, acciaio e cristallo, ed è il 20% più leggero rispetto agli altri modelli nella sua categoria. Motorizzato con 2 Volvo Penta IPS 600, naviga a una velocità di 38 nodi, con 300 miglia di autonomia.

EVO 43 EVO YACHTS10
EVO 43 EVO YACHTS10

Fin dall’inizio il nostro obiettivo è stato di fare una barca diversa e innovativa. Il settore nautico deve ripartire, ma in giro si vedono poche novità, e questo non serve né ai cantieri che devono vendere il loro prodotto, né ai clienti che se lo devono godere. Per questo abbiamo deciso di introdurre Evo 43: una barca inedita, con degli spazi mai visti su queste dimensioni. Abbiamo lavorato sodo, ci abbiamo messo l’anima e il cuore, e ora sappiamo che ne è valsa la pena. Evo 43 è una barca nuova, emozionante, versatile, e completamente Made in Italy. (Ing. Vito Prato – CEO Sea Engineering Group)

EVO 43 EVO YACHTS06
EVO 43 EVO YACHTS06

Minimal ma dotato.

EVO 43 è un veloce day cruiser di 13 metri dalle linee scolpite e decisamente muscolari, ma al contempo filanti e minimaliste, che trovano sintesi nel concetto di form&function (design funzionale) con prua dritta e fiancate alte che raccordano con armonia verso poppa. Bitte e parabordi scompaiono per lasciare massima pulizia alle linee nel rispetto della sicurezza a bordo. La sovrastruttura, definita a linee tese, incorpora un parabrezza in cristallo temperato da 8mm a forma di cuneo.

La plancia è minimalista, un pannello curvato di legno chiaro che contiene: il joystick per governare – con grande facilità e direzionalità a 360° – i due potenti Volvo IPS 600, il timone, gli apparati elettronici di navigazione, i comandi e tutti gli indicatori ed i sistemi di monitoraggio.

Andando verso poppa, nel pozzetto che, così come tutta l’imbarcazione, è rivestito interamente di teak, trova posto un’area configurabile a piacere grazie a delle sedute modulari a cubo, con schienali in tessuto marino impreziosito da cuciture in cuoio, un tavolo da pranzo estensibile ed un’ampia wet bar: mobile chiudibile a scomparsa contenente i piani cottura ad induzione con 4 fuochi, ampio piano lavoro e lavandino. L’icebox, posto sotto la seduta di guida, ha una capacità notevole, fino a 180 lt.

Il pozzetto è ombreggiabile con un ampio tendalino vela con pali in carbonio pre-preg e finitura carbon look, oppure, scelte opzionali, tramite tendalini che scorrono dal sostegno di una torretta o con un T-Top, anch’esso in carbonio.

Beach Area

Ed è proprio proseguendo verso poppa che si cela l’innovazione principale di questa imbarcazione. La beach-area infatti, allo sfioramento di un comando digitale, cambia completamente: le sponde laterali di murata si aprono idraulicamente in meno di trenta secondi, incrementando lo spazio fruibile del 40% e trasformando così il pozzetto in una terrazza pieds dans l’eau di 25 mq configurabile a piacimento – lounge o salottino, prendisole con sdraio integrate o piattaforma tuffi.

Questa è una piccola rivoluzione, un fattore distintivo che rende il nuovo EVO 43 unico sul mercato: una innovazione tecnicamente complessa resa però facilmente fruibile per gli ospiti a bordo attraverso il semplice tocco di un touch screen, grazie al lavoro di ingegnerizzazione compiuto dai progettisti di EVO Yachts, lo Studio Rivellini coadiuvato dal Gruppo Sea Engineering. L’effetto scenico è assicurato anche dalla banchina: al tocco di un iPhone la barca si trasforma. E la trasformazione non è fine a se stessa, ma raggiunge lo scopo di incrementare il comfort e lo spazio altrimenti proprio di una categoria molto superiore (6,31mt è larghezza di barche di lunghezza almeno doppia rispetto all’EVO 43).

Evo43_beach area (2)
Evo43_beach area

Gli armatori più esigenti possono altresì richiedere un ulteriore elemento distintivo: l’ampia piattaforma di poppa, perfettamente integrata nella spiaggetta, che può estendersi con grande flessibilità d’uso grazie ad un sistema meccanico che ruota di quasi 270°. Una piattaforma modulare che può essere usata come sicuro e agevole supporto all’imbarco o allo sbarco dalla banchina o, ancora, come scala a mare per risalire facilmente a bordo dopo un piacevole bagno, oppure come piattaforma per i tuffi (ad altezza regolabile).

Sottocoperta, i dettagli sono ancora una volta studiati per garantire forma e funzione. Materiali nobili quali teak, cristallo, cuoio e tessuti pregiati, regalano appagamento sensoriale; la percezione è quella di un lusso contemporaneo, semplice e raffinato nello stesso tempo.

Una porta con serratura si apre sulla scala di design realizzata in cristallo temperato, illuminabile e dagli ampi gradini, che conduce ad una cabina matrimoniale a sinistra con porta di accesso separata e propria zona stivaggio e armadio; a dritta troviamo un bagno in legno e ceramica con doccia e lavabo; proseguendo verso prua incontriamo un’ampia dinette a V con tavolo a scomparsa che permette di ricavare un altro comodo letto matrimoniale; il tutto arricchito e completato da uno specchio che integra una TV Bang & Olufsen 42’. Quattro posti letti e un bagno separato con doccia, spazi sorprendentemente ampi in soli soli 13 metri, raggiunti grazie alla compattezza dei motori Volvo IPS e ad un layout studiato con grande cura ed ergonomia da Sea Engineering Group.

Performance

Tuttavia, EVO 43 non è solamente design, comfort, forma e funzione, seppur queste caratteristiche basterebbero a renderla un’imbarcazione di sicuro interesse, gli sforzi progettuali di Sea Engineering Group si sono concentrati anche e soprattutto sulle doti di navigazione.

La barca è costruita in materiale composito, attraverso un processo di infusione sottovuoto, sistema che ha permesso un controllo accurato di pesi e spessori, guadagnando un 20% sul dislocamento rispetto ad imbarcazioni di pari tipologia, lunghezza e motorizzazione. Per la propulsione Sea Engineering Group ha scelto due Volvo Penta IPS 600 (870 cv totali), il meglio sul mercato per prestazioni, affidabilità, insonorizzazione, semplicità d’uso e contenimento dei consumi, garantendo sempre assoluta sicurezza e comfort per armatore e ospiti a bordo. La sicurezza nell’operatività di bordo è altresì incrementata da allarmi acustici per tute le movimentazioni (hangar, sponde idrauliche e piano ormeggio a ribalta integrato nel musone di prua).

La carena, con angolo deadrise di 18°, è progettata dallo Studio Rivellini che, dopo accurati studi preliminari in ambiente CFD, ha regalato al nuovo EVO 43 particolare efficienza di navigazione, portando la velocità massima a ben 38 nodi e quella di crociera a 30 nodi, con un’autonomia di 300 miglia nautiche.

Ing. Valerio Rivellini – Direttore Tecnico dello Studio Rivellini e Designer EVO 43: “Il progetto di Evo 43 è incentrato sull’innovazione, ma anche sulla semplicità d’uso perché significa serenità per l’armatore. Le paratie laterali, il musone dell’ancora, i tavoli…tutte le movimentazioni elettroniche si possono governare con un tocco da tablet o smartphone. Ma tutto si può attivare anche manualmente. E’ una barca mobile-friendly, ma con la sicurezza e la semplicità di intervento di una barca tradizionale”.

www.evoyachts.com