Classico trattoria & cocktail, la cucina di Achille Esposito in via Marcona

Classico, eppure sorprendente.
Al civico 6 di via Marcona l’ultimo progetto imprenditoriale della famiglia Murray si chiama “Classico Trattoria & Cocktail”. Un luogo che subito colpisce per la sua bellezza, per l’ attenzione ai dettagli di arredo dal sapore decò, dal restyling curato da Stefania Passera di Napatelier, che si è lasciata ispirare proprio dallo stile Liberty del palazzo. Il ritmo architettonico delle due sale è scandito dalla texture delle carte da parati che riprendono i motivi di ferro battuto dei primi Novecento.Un salotto milanese pieno di atmosfera con tanto di giardino interno, tutto da godersi nelle serate con la giusta temperatura.
La cucina di Classico Trattoria 6 cocktail
Di certo non il primo ristorante ben arredato a Milano, ma qui la cucina non è un fatto secondario. Alla guida della brigata c’è Achille Esposito, giovane chef ischitano che non ha paura a mettere in tavola la cucina dei ricordi e quella delle sperimentazioni. Al profumo di gamberi e limoni, che non può che ricordare le cartoline dal Mediterraneo, Esposito non ha paura di abbinare i mondeghili, le classiche polpettine milanesi realizzate alla perfezione. Sapori netti, senza filtri, ma sempre accoglienti e confortanti, con un piglio deciso e insieme rassicurante.
Si viaggia da Nord a Sud senza sosta, accogliendo le tradizioni con curiosità. “Oggi più che mai sento la necessità di dare spazio e voce alla nostra cultura gastronomica nazionale – racconta lo chef. Concretizzando la mia visione contemporanea della cucina popolare, in cui la freschezza e il gusto delle materie prime diventano i veri protagonisti dei piatti, con una forte attenzione all’estetica del piatto”.
Tra i piatti che ho provato, vi consiglio di non perdere assolutamente i mondeghili con salsa di zafferano dell’Aquila DOP. Le classiche polpette della tradizione milanese fatte a regola d’arte e impreziosite dalla salsa di ispirazione meneghina.

Lo spaghettone con vongole veraci e friggitelli. Un abbinamento del tutto insolito e per me (amante del classico piatto di mare) ardito, ma davvero ben riuscito nel contrasto tra sapidità e amaro del friggitello!

Le ruote con gamberi e limone candito, forse il piatto che ho più amato. Sarò forse per il formato della pasta, uno dei preferiti di mia nonna quando ero bambina, sarà per quel limone candito che è un tuffo nel Mediterraneo.
Affidatevi allo chef, vi consiglierà un percorso ad hoc per scoprire la sua cucina!

Le miscele di Classico Cocktail Bar
I grandi classici della miscelazione, proposti con i twist creativi della barlady Anita Caliari, accompagnano gli ospiti di Classico dal momento dell’aperitivo, alla cena. Tutte le preparazioni home-made come estratti e sciroppi sono realizzate anche con l’impiego di scarti alimentari, privilegiando, ad esempio, l’acqua faba per realizzare drink sour al posto del tradizionale albume d’uovo. La drink list di Classico è una dedica al mondo della musica, che ispira Anita nella creazione delle sue miscele “Qualche anno fa, andando a bere in uno dei locali più rinomati di Milano, il bar manager mi raccontò come le melodie lo aiutassero a creare combinazioni sempre inedite. Da lì l’idea di utilizzare i titoli, i nomi degli autori e le frasi più celebri per i miei drink, facendo mia questa filosofia” racconta Anita Caliari. Tra i drink da provare trovate “I am a rock”, un twist sul Moscow mule dove dolce e speziato stuzzicano il palato grazie all’unione di un estratto di carota e ginger beer, oppure “Long Long Long” con lo sciroppo alla camomilla e pepe rosa mixati a Belvedere Vodka e Aperol.