CES 2021

CES 2021 – Il Consumer Electronics Show è l’evento tecnologico più influente del mondo – il terreno di coltura di tecnologie all’avanguardia e innovazioni globali. E’ il luogo in cui le principali aziende del mondo tecnologico fanno affari o incontrano nuovi partner, è dove gli innovatori più geniali trovano accoglienza.
Sponsorizzato e prodotto dalla Consumer Technology Association, il CES mette in vetrina ogni aspetto del settore tech con la partecipazione di aziende che includono produttori, sviluppatori e fornitori di tecnologia: hardware, contenuti, strutture, etc.
La rassegna prevede anche un programma di conferenze in cui i leader del settore a livello mondiale e gli innovatori più avanzati discutono le questioni “hot”.
Il primo CES ebbe luogo a New York City nel giugno del 1967. Da allora, ogni anno sono stati presentati migliaia di prodotti, molti dei quali hanno trasformato le nostre vite, a cominciare dal videoregistratore nel 1970 per arrivare, negli ultimi anni, alle stampanti 3D, alle tecnologie indossabili, alla realtà virtuale, ai sistemi automatizzati.
Il CES 2021 si è tenuto in versione completamente digitale dall’11 al 14 gennaio grazie all’infrastruttura cloud Microsoft Azure.
Nonostante il nuovo formato virtuale, anche quest’anno il CES è stato una mega-piattaforma per il lancio di prodotti, una vetrina per marchi di livello mondiale e un’arena per gli stakeholder che, in qualche modo, plasmeranno il nostro futuro.
Gli iscritti hanno potuto partecipare a tutti i momenti più esaltanti del CES dovunque fossero nel mondo, con un livello di “esperienza immersiva” unico dal punto di vista tecnologico.
Per il 2021 un CES Innovation Award Honoree è stato attribuito a Bosch per la realizzazione di una piattaforma in grado di rilevare, grazie a telecamere aperte, se le persone presenti in una determinata area rispettano o meno le restrizioni relative al coronavirus.
L’analisi avviene misurando la temperatura corporea senza contatto, in modo anonimo e con un alto livello di precisione.
Bosch ha presentato anche altre soluzioni per la salute, come un monitor che grazie alla scansione delle dita riesce a misurare il livello di emoglobina, senza necessità di eseguire prelievi e test di laboratorio.
Questo prodotto è particolarmente interessante per le aree più svantaggiate economicamente e geograficamente e ben rappresenta i due obiettivi enunciati da Bosch quest’anno: proteggere l’umanità e proteggere il clima.
Lo slogan è ‘Sustainable Like a Bosch’, il punto d’arrivo è la Carbon Neutrality, la cosiddetta neutralità climatica, ovvero l’impegno a raggiungere basse emissioni di carbonio per contrastare i cambiamenti climatici.
Un altro premio CES Innovation Award Honoree è andato a Vaimoo, un progetto italiano che prevede il rafforzamento dell’utilizzo di e-bike sharing grazie ad un’app che serve all’utente, tra le altre cose, per identificare le stazioni di ricarica.
D’altronde le startup italiane presenti alla manifestazione erano tante anche quest’anno, ben 53. La loro partecipazione al CES è supportata dall’ICE, l’Agenzia per la Promozione all’Estero e l’Internazionalizzazione delle Imprese italiane, e registra un aumento annuo significativo.
Altro prodotto tutto italiano è Insenso: si tratta di una specie di gate (simile al metal detector degli aeroporti) che spruzza, al passaggio delle persone, una sostanza che non è nociva per gli esseri umani ma è letale per virus, batteri e funghi.
Sempre sul fronte della lotta al coronavirus, sono state presentate mascherine smart (come MaskFone, che integra cuffie e microfono, e Airpop Active Plus, che è in grado di monitorare la qualità dell’aria.
Un altro dispositivo interessante è Biobutton: è una specie di monetina che si attacca al petto e riesce a individuare i sintomi del Covid-19, misurando i più importanti parametri vitali.
Tra le proposte più spettacolari c’è la plancia tech MBUX Hyperscreen: 56 pollici di schermo che si estende per tutta la lunghezza del cruscotto Mercedes, fornendo informazioni o (per il passeggero) intrattenimento.
Il prodotto di punta di ogni edizione del CES è sicuramente la televisione. Le principali novità sono ovviamente incentrate sugli schermi, sempre più sofisticati, retroilluminati, con migliore accuratezza dei colori e dotati addirittura di “intelligenza cognitiva”, come Cognitive Processor XR di Sony.
TLC ha presentato due novità interessanti: il Display Printed Scrolling OLED che è sottile e flessibile come una pergamena, e il display portatile AMOLED Rollable che permette ad uno smartphone di trasformarsi in tablet.
Sempre da TLC, degli occhiali che promettono una visione cinematografica in 3D, i TLC Wearable Display, e Movetrack, il tracker intelligente per animali domestici.
L’iniziativa più coinvolgente è rappresentata dalla Indy Autonomous Challenge (IAC), una sfida di guida autonoma che avrà luogo il 23 ottobre prossimo sul prestigioso circuito di Indianapolis, e coinvolge Dallara, azienda italiana che fornirà le vetture, e più di 500 studenti da tutto il mondo, suddivisi in 30 squadre.
Le squadre italiane sono Polimove del Politecnico di Milano e Euroracing dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Dallara fornirà il veicolo IL-15 dotato di hardware apposito, mentre gli studenti dovranno sviluppare il software e decidere quali sensori utilizzare, come e dove posizionarli.
Il montepremi è di un milione e mezzo di dollari, dei quali 500 mila andranno ai vincitori degli hackathon (giornate intensive in cui si svilupperà il progetto), mentre il premio finale di un milione di dollari sarà attribuito al vincitore della gara su circuito il 23 ottobre.