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Bagagliaio dell’auto: come ottimizzarne apertura e chiusura

Molto spesso tante persone si confrontano con la necessità di ottimizzare la chiusura del portellone del bagagliaio dell’auto, spesso considerata troppo repentina, soprattutto nelle macchine che iniziano ad accumulare qualche anno di utilizzo. In commercio esistono dei pratici pistoni a gas, detti anche molle a gas che consentono di risolvere in modo ottimale questo problema. Si tratta di normali pistoni, al cui interno viene collocata la giusta quantità di gas azoto compresso, e che vengono poi collegati ad un’apposita asta.

In questo modo il pistone permette all’asta di muoversi nelle due direzioni consentite in base alla tipologia di costruzione, in avanti o indietro. Così facendo i pistoni riescono a supportare le aste in modo da consentirgli di operare un sollevamento, come avviene nel caso del bagagliaio dell’auto. Il tutto avviene grazie all’azoto compresso inserito all’interno del cilindro meccanico che forma il pistone e lo orienta nei movimenti. In pratica con questi dispositivi è possibile ottimizzare le fasi di sollevamento, di posizionamento e di abbassamento di un portellone.

Funzionamento e scelta

È importante acquistare molle a gas di buona qualità, al fine di avere a disposizione un prodotto che possa garantire sempre funzionalità elevate. In tal senso è possibile guardare alle diverse tipologie proposte da Rs Components, punto di riferimento per aziende e privati che cercano strumenti e accessori professionali dei migliori marchi.

Attraverso le schede tecniche è possibile scegliere molle a gas con caratteristiche, diametri e lunghezze diverse in modo da individuare il prodotto maggiormente adatto alle proprie circostanze. La scelta dipende infatti dalle caratteristiche del portellone da ottimizzare.

Alla base del risultato che questi strumenti permettono di ottenere vi è un principio fisico, innescato da un pistone che permette di controbilanciare i pesi, come appunto quello di un portellone, con la massima sicurezza. Nella scelta del pistone più adeguato è utile valutare aspetti come:

  • Il materiale di costruzione del cilindro.
  • Lunghezza della corsa.
  • I raccordi terminali.
  • Diametro della barra e del pistone.
  • Forza massima e minima.
  • Eventuali accessori in dotazione.

Un cilindro in acciaio offre sempre le massime garanzie in quanto a durata e sicurezza dello strumento. Il diametro e la lunghezza, così come la forza massima, devono ovviamente essere sempre adatti al peso e alle caratteristiche del portellone da ottimizzare. E’ possibile inoltre scegliere tra un pistone con arresto in una posizione prestabilita o tra articoli invece soggetti ad una pressione variabile.

Caratteristiche tecniche

Il corpo del pistone preme sulla parte centrale, quando è soggetto a una pressione. In questo modo, sfruttando la compressione del gas azoto, crea una pressione interna che è maggiore a quella presente all’esterno e che di conseguenza permette alla molla di chiudersi. Quando poi la forza esterna viene a mancare il pistone torna lentamente alla posizione di partenza.

Le molle a gas possono avere moltissime dimensioni diverse tra loro ma le più comuni, utilizzate anche per ottimizzare un portellone di un’auto vanno da un minimo di 6 mm per il diametro dell’asta fino ad un massimo di 14 mm. Il diametro del tubo dei modelli più comuni aumenta in modo direttamente proporzionale a quello dell’asta e va da un minimo di 15 mm ad un massimo di 28 mm. All’aumentare di questi valori, cresce ovviamente anche la forza massima e quella minima.

Questi prodotti trovano proprio la loro principale applicazione nell’ottimizzazione del apertura del bagagliaio delle macchine ma possono essere utilizzate anche su altri veicoli come barche, moto o camper o, con dimensioni molto più grandi anche su camion, pullman, navi e aerei. I modelli molto grandi vengono utilizzati anche all’interno dei cicli produttivi industriali di molte fabbriche, proprio per i tanti vantaggi che permettono di ottenere e per la loro notevole sicurezza.