Autunno sul Lago di Costanza, idee per partire subito!

La stagione che è appena iniziata è davvero speciale sul lago di Costanza o Bodensee, come si chiama in tedesco lo specchio d’acqua racchiuso tra Germania, Svizzera, Austria e Principato del Liechtenstein. Una meta che, se ancora non la si conosce, è un must da scoprire non solo per la ricchezza delle attrattive che offre, dall’arte alla storia alla cultura, ma anche per la sua natura. Ed è proprio la natura la prima ragione per un viaggio d’autunno sul lago e intorno al lago: è tempo di foliage e il verde rigoglioso, che abbraccia le località grandi e piccole che punteggiano le rive, si tinge delle incredibili sfumature di rosso e giallo oro dei boschi, dei giardini, delle vigne. Il clima è dolce: il lago rilascia il calore assorbito in estate e il Föhn, il caldo Favonio dei Romani, quando soffia, fa la sua parte.
Itinerari sul Lago di Costanza in Germania

Si può incominciare il tour da Costanza, in Germania, che dà il nome al lago ed è l’unica città della sponda occidentale. Una città che lascia a bocca aperta per la perfetta conservazione degli edifici medievali, il fascino delle stradine e delle case del Niederburg (il suo cuore quattrocentesco), la cattedrale.
Le passeggiate d’autunno nella natura regalano scorci e panorami d’incanto, come quella che parte, nella città vecchia, dalla Porta-torre sul Reno e arriva fino al porto oppure quelle nel bosco di Loretto, il parco cittadino, o ancora i vari tratti che compongono lo spettacolare SeeGang, sentiero di 54 chilometri che collega Costanza a Überlingen e tocca borghi e castelli tra i più affascinanti del Bodensee. E dalla città non si può non raggiungere Mainau, l’isola dei fiori, collegata alla terraferma da un ponte: dopo le ultime fioriture delle dalie e altre meraviglie, fino al 24 ottobre si ammirano le scenografiche installazioni Acque in fiore, giardini galleggianti. Mainau è di proprietà della famiglia reale di Svezia e ha un castello, in parte visitabile, che dal 15 ottobre al 13 febbraio 2022 ospita la mostra Tornare bambini – Un viaggio di scoperta nel colorato mondo dei giocattoli di legno. Una ragione in più per andarci.
Autunno nel Principato del Liechtenstein

Anche il Principato del Liechtenstein, che il Reno attraversa prima di sfociare nel lago, è una meta perfetta per un tuffo nella natura d’autunno. Se si amano le camminate o le escursioni in bicicletta c’è il Sentiero del Liechtenstein lungo 75 chilometri che lo attraversa tutto. Collega i suoi 11 Comuni (il Principato è il quarto Stato più piccolo d’Europa) e fa scoprire le riserve naturali, le bellezze del panorama, i borghi antichi. Ma l’autunno, nel Principato, significa soprattutto vendemmia. La viticoltura, qui, ha una tradizione che dura da più di 2000 anni e porta sulle tavole Chardonnay, Pinot Nero, Riesling. Ecco, allora, il Tour del vino con auto d’epoca: si visitano le cantine, si fanno degustazioni, ci si rilassa tra i vigneti. Una sosta a Vaduz, la capitale, è d’obbligo: ai piedi del castello c’è il Miglio dei Musei, una sequenza di cinque istituzioni (Museo d’arte, Museo nazionale, Camera del Tesoro, Museo postale, Spazio d’arte Engländerbau) che ospitano collezioni e mostre di livello internazionale. Una curiosità: dal 14 ottobre al 24 aprile 2022 il Museo nazionale ospita la mostra Pompei – Splendore e morte ai piedi del vulcano con reperti che per la prima volta lasciano l’Italia.
Per ritornare al vino, sempre a Vaduz, l’indirizzo giusto è l’Hofkellerei, la Cantina dei Principi del Liechtenstein, dove si possono sorseggiare e conoscere le etichette dei cento viticoltori locali.
Da non perdere in Svizzera

In Svizzera, a San Gallo e nei suoi dintorni, l’autunno significa vino e tradizione gastronomica. Non a caso, quindi, fino al 17 ottobre si può visitare l’OLMA, la fiera dell’agricoltura e dell’alimentazione, dove è possibile scoprire il meglio della produzione alimentare della Svizzera orientale con contorno di rodei, musica e tante degustazioni. Nella vicina Berneck, invece, c’è la nuova Casa del Vino, architettura d’avanguardia e vista sui vigneti, dove si assaggiano tra le migliori etichette del territorio compreso tra le Alpi e il Reno. Le visite individuali si fanno ogni sabato, dalle 11 alle 20, e terminano con una degustazione.
Ritornati a San Gallo, si scopre una bellissima città tra due colline e con un patrimonio d’arte e storia che ne fanno uno scrigno pieno di tesori, come il complesso dell’Abbazia benedettina con la Cattedrale barocca e la Biblioteca rococò, una meraviglia di legni intarsiati, stucchi, affreschi e oltre 170mila libri e documenti preziosi. Il tutto è Patrimonio Mondiale Unesco.
Piccola digressione sul tema autunno, doverosa in tutta la Svizzera e, quindi, anche qui: a Flawil, poco distante da San Gallo, si trova Chocolarium, un Museo esperienziale sulla produzione del cioccolato. E non c’è niente altro da aggiungere.
La sponda austriaca del Lago di Costanza in autunno
All’estremità orientale del Bodensee ecco Bregenz, e siamo in Austria, nel Vorarlberg. Famosissima per il Festival operistico che si tiene in estate su un ingenioso palcoscenico sull’acqua, ha scorci suggestivi nella Città alta, case affrescate e antiche mura. In questa stagione, si dedica al gusto. Nelle ultime tre settimane di ottobre, infatti, insieme alle vicine località tedesche di Lindau, Wasserburg, Bodolz, Nonnenhorn, celebra l’Autunno dei Sapori sul Lago di Costanza: assaggi, menu particolari nei ristoranti, tour guidati e piacevoli crociere serali che propongono piatti regionali, pesce di lago, cacciagione, degustazioni di formaggi. A quest’ultimo prodotto è dedicato, anzi, il Sentiero del Formaggio che porta a soste gustose nelle latterie e nelle baite lungo il percorso, tra rilassanti paesaggi alpini. La birra, in questo periodo, è un ulteriore motivo d’attrazione e, a una decina di chilometri da Bregenz, a Dornbirn (con una Marktplatz che sembra una quinta teatrale), si può visitare la Biererlebniswelt del birrificio Morhen, un’avventura nel mondo del luppolo che, con i suoi filari, gareggia con le vigne.
La natura, intorno al Bodensee, domina ovunque e basta davvero poco, in autunno, per riempirsi gli occhi di colori e forme meravigliose. In attesa dell’inverno, della neve che cambia i panorami e di altre infinite attrazioni: non manca molto che il lago si illumini con le luci dell’Avvento e dei Mercatini di Natale.