Anelli uomo: design eleganti e sportivi da abbinare ad ogni outfit

Anche gli uomini amano portare anelli alle proprie dita. Non necessariamente parliamo di personaggi dello spettacolo, provenienti da famiglie reali o cantanti rap: gli anelli uomo sono un accessorio ugualmente ricercato dal sesso maschile, e potrebbe diventare la novità della nuova stagione.
Da tradizione, sembra che un anello maschile debba raffigurare un simbolo, portare un sigillo come per esempio lo stemma di famiglia. Ebbene, non è del tutto vero o meglio non è una regola al passo coi tempi. Infatti, i modelli realizzati nella caratteristica onice nera rappresentano un ottimo regalo per un uomo che ama portare anelli: si tratta di quella varietà di quarzo dalla colorazione molto variegata. Se ne trovano di grigie fino a tonalità rossastre.
Come indossare gli anelli uomo
Portare un anello per un uomo può sembrare una cosa nuova, una presenza in più sulla propria mano alla quale abituarsi. I primi approcci con gli anelli infatti vanno fatti gradualmente: si prediligono all’inizio pietre leggere e comode per iniziare letteralmente a prenderci la mano. Altri consigli per non avere un’esperienza traumatica sono per esempio evitare di indossare il gioiello alla mano con la quale si lavora, quanto meno all’inizio dell’allenamento, cercare di non stringere eccessivamente la mano impegnata per non far insorgere gonfiori o fastidi. Inoltre, a differenza di una signora, un uomo può chiedersi a quale dito della mano portare l’anello ma la fede indiscutibilmente viene indossata all’anulare sinistro.
I modelli degli anelli uomo
I tipici modelli di anelli uomo dallo stile molto elegante sono: anelli in acciaio smaltati, decorati con finimenti che ricordano fori di proiettile, finiture in color argento o oro, i tipici anelli con la testa a sigillo, dove una volta infatti veniva sistemato lo stemma familiare o altro. Più sportivi invece sono gli anelli uomo forgiati nella forma che richiama un bullone, preparati con una fascia più o meno larga. Nel complesso tutti modelli accattivanti, dai design sportivi ma eleganti al tempo stesso.
Su quale dito portare l’anello
È diventato abbastanza abituale notare anelli al pollice di un uomo, infatti è la posizione prediletta dal sesso maschile soprattutto perché se ne possono indossare altri sulle dita restanti. Un anello messo al dito indice tempo fa serviva per indicare, per mostrare agli altri la propria posizione altolocata. I benestanti infatti usavano indicare qualsiasi cosa, di conseguenza lo sfarzoso anello al dito indice veniva notato.
Di solito anelli al dito medio sono sconsigliati, soprattutto per una questione pratica: essendo il medio il dito più grosso della mano, un anello comporterebbe ancora più ingombro e fastidi, senza pensare al fatto che anche le altre dita vicine come indice e anulare potrebbero ospitare gli anelli. L’anulare, quello sinistro in particolare, indica per eccellenza il dito della fede nuziale ma non è detto che sia una regola valida per ogni nazione. È vero però che se si mette un anello a quel dito, la maggior parte delle persone crederà che si è sposati.
Come si può notare nei film storici, gli anelli indossati al dito mignolo servivano per firmare con la cera scaldata documenti, missive di carattere ufficiale e legale. Con l’invenzione della penna a sfera e delle buste, la pratica del sigillo è presto andata perduta riservando il dito mignolo per anelli di chi frequentava college, università private, associazioni che avevano stemmi particolari come proprio riferimento.