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Antò: Antonia Campi e Antonella Ravagli al MIDeC di Laveno

Antò: Antonia Campi e Antonella Ravagli al MIDeC di Laveno –

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Antonia Campi, rigorosa e innovativa designer che ha trovato nella ceramica il suo mezzo di espressione prediletto, torna sui luoghi che hanno visto la sua attività e soprattutto i suoi successi all’interno della SCI, la Società Ceramica Italiana di Laveno.

Il MIDeC (Museo Internazionale del Design Ceramico), è pronto ad ospitare la più recente attività della “storica” ceramista (classe 1921, Compasso d’Oro alla carriera 2011) nei luoghi che tanto ha amato, frequentato e contribuito a far crescere e conoscere. La mostra, intitolata Antò, mette infatti in scena l’attività degli ultimi cinque anni (dal 2011 al 2015) di Antonia Campi e i frutti della sua collaborazione con Antonella Ravagli, ceramista faentina, classe 1963.

L’acronimo Antò deriva prioprio dai nomi di Antonia Campi, conosciuta come Neto dagli amici, e di Antonella Ravagli, e raccoglie una sintonia di pensiero, di sentire, di affrontare gli eventi che accomuna entrambe. Le due artiste sono legate ormai da un quinquennio e seguono un’articolata serie di progetti a quattro mani, che le hanno portate a raggiungere grandi obiettivi. L’occasione del loro incontro è stato l’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia, per il quale la Campi e la Ravagli hanno realizzato un grande “pannello” per Montecitorio.

I risultati dei loro ultimi lavori sono esposti proprio nella mostra Antò, e includono “Medaglioni”, “libri”, “quadri tappeto”, “fiori”, “centro tavola”, le “sculture da viaggio”(realizzate in materiale ceramico avanzato). Alcuni di questi pezzi sono realizzati in piccole serie o ancora a livello di prototipo, ma tutti sono stati pensati per essere riprodotti. A completare il panorama i “totem”, realizzati per la monografia dedicata ad Antonia Campi dalla sua città natale, Sondrio, e le “colonne”, progettate e realizzate sempre nel laboratorio al Mulino dell’Isola di Faenza per l’ultima edizione del Premio Faenza.

Per documentare questa fruttuosa collaborazione, l’associazione freemocco, editore con sede a Deruta, città nota per le produzioni ceramiche, ha dedicato un libro alle due artiste e ha realizzato un video, del quale è disponibile una versione riprodotta nella “lingua dei segni”. Questa scelta è stata fatta per far sì che i diversamente abili dal punto di vista uditivo possano meglio comprendere, e quindi godere, il lavoro delle due ceramiste.

Il libro pubblicato da freemocco, con il testo critico di Anty Pansera, presenta le testimonianze su questa esperienza di Antonia Campi e di Antonella Ravagli, illustrate da disegni, maquettes, still life, e da un apparato di immagini scattato durante i lavori di Antò soprattutto al Mulino dell’Isola di Faenza. Completano la documentazione le biografie delle due ceramiste, arricchite dalle immagini icona del loro lavoro, e di Antò.

La mostra sarà visitabile dal 26 giugno al 25 settembre 2016 presso il MIDeC  – Museo Internazionale del Design Ceramico a Laveno-Mombello (VA), e sarà inaugurata il 25 giugno alle ore 17.30.


GALLERY – Antò: Antonia Campi e Antonella Ravagli al MIDeC di Laveno

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